La macchina possiede un’innovativa tecnologia per l’orientamento dei frutti brevettata dall’azienda a livello internazionale

Dopo aver raggiunto il record di 100 brevetti in 20 Paesi del mondo, Cti Foodtech, leader mondiale nella produzione di macchine industriali per la lavorazione della frutta, è pronta ad alzare nuovamente l’asticella del settore introducendo nuove tecnologie.

L’azienda italiana lancia sul mercato la 350 APA-Vision, la denocciolatrice di pesche più performante realizzata fino a oggi, grazie ad una capacità produttiva e di rendimento senza uguali sul mercato. La macchina, evoluzione tecnologica del modello 320 APA-E, è in grado di denocciolare pesche di tipo “freestone” e “clingstone” con una velocità meccanica di 350 frutti al minuto. Inoltre, grazie all’innovativo e brevettato (a livello internazionale) sistema di riconoscimento gestito da PLC, la macchina è in grado di rilevare il posizionamento corretto del frutto e di rimuovere dal tappeto convogliatore i frutti non correttamente posizionati, riciclandoli nell’alimentatore, con il risultato di migliorare l’efficienza di orientamento e di ridurre drasticamente la presenza di frammenti di nocciolo.

“Siamo orgogliosi di introdurre sul mercato la 350 APA-Vision, una macchina che oltre all’elevata capacità produttiva è completamente automatica e non richiede intervento di manodopera – spiega l’ingegner Biagio Crescenzo, CEO dell’azienda – Grazie al sistema Vision, garantisce la migliore performance di orientamento rispetto a qualsiasi altra macchina, sia a coltelli che a torsione. L’elevata percentuale di pesche correttamente posizionate, combinata al sistema di denocciolatura con rotazione dei coltelli a 360°, mossi da un motore brushless ad elevato numero di giri al minuto, consente una qualità di taglio più elevata, l’assenza di noccioli interi e una drastica riduzione di frammenti di nocciolo. La 350 APA-Vision è realizzata nel rispetto dei più alti standard sanitari e tutte le parti a contatto con il prodotto sono food grade.”

“I record e i primati – conclude Crescenzo – si raggiungono grazie ad una politica aziendale costantemente orientata all’innovazione. A tal proposito, ci tengo ad evidenziare il lavoro svolto dal nostro team di ingegneri e tecnici, che ha saputo tradurre in realtà l’ennesimo progetto ambizioso nella nostra azienda.”